Vandalismo all’Ospedale di Forlì. La CGIL: “Gravissima situazione di insicurezza per il personale sanitario, chiediamo interventi immediati”

La FP CGIL Forlì Cesena esprime la sua profonda indignazione e solidarietà verso le lavoratrici e i lavoratori dell’Ausl Romagna, recentemente vittime di un grave atto di vandalismo presso l’Ospedale “Morgagni-Pierantoni” di Forlì. Nella notte tra lunedì e martedì, infatti, alcuni dipendenti hanno trovato le loro auto danneggiate, con vetri rotti e oggetti personali rubati, dopo aver completato il turno di lavoro notturno.

La FP CGIL Forlì Cesena condanna con fermezza questi atti, sottolineando che oltre ai danni materiali, minano profondamente la sicurezza e serenità delle lavoratrici e dei lavoratori, già provati da turni estenuanti in un settore cruciale come quello della sanità pubblica. “È inaccettabile che, dopo aver prestato servizio con dedizione e sacrificio, le lavoratrici e i lavoratori debbano temere per la propria incolumità e quella dei propri beni personali,” dichiara Monica Collari, Segretaria Sanità FP CGIL Forlì Cesena.

“Questo non è un caso isolato, ma parte di un problema sistemico di insicurezza che affligge le strutture sanitarie dell’Ausl Romagna. Episodi di furti, vandalismi, aggressioni e minacce ai danni del personale sanitario si ripetono senza che siano state adottate misure efficaci per prevenirli. La FP CGIL non può più tollerare l’inerzia delle autorità competenti e dell’Ausl Romagna di fronte a una situazione che sta assumendo proporzioni allarmanti,” continua Monica Collari.

“La FP CGIL chiede con urgenza all’Ausl Romagna di intervenire con misure concrete e definitive. È essenziale potenziare la sorveglianza all’interno e all’esterno delle strutture sanitarie, installando telecamere di sicurezza nei parcheggi e creando aree di sosta riservate e sicure per i dipendenti. Non possiamo permettere che le lavoratrici e i lavoratori vivano nella paura di subire danni o aggressioni mentre svolgono il loro lavoro,” sottolinea ancora la Segretaria FP.

Inoltre, la FP CGIL invita le lavoratrici, i lavoratori e i cittadini a denunciare senza esitazione questi atti alle autorità competenti. L’organizzazione sindacale continuerà a monitorare la situazione e non esiterà a intraprendere ulteriori azioni se non si registreranno interventi rapidi e risolutivi da parte delle istituzioni preposte.

“È tempo di agire. La sicurezza dei lavoratori non è negoziabile – conclude la Collari -, e la FP CGIL Forlì Cesena non si fermerà finché non saranno garantite condizioni di lavoro adeguate e sicure per tutti.”