Le Rubriche di ForlìNotizie - Racing Bulls

RACING BULLS / Il team faentino a secco di punti nel GP di Singapore. Probabile l’addio di Ricciardo alla F1

Più informazioni su

Sul tracciato cittadino di Marina Bay, a Singapore, Visa Cash App RB esce con più di un rimpianto dopo aver disputato sessioni di prova e di qualifica incoraggianti. Yuki Tsunoda aveva colto l’ottavo tempo in qualifica “illudendo” i tifosi di un possibile balzo in avanti del team faentino in termini prestazionali. Sfortunatamente per Racing Bulls entrambi i piloti hanno chiuso fuori dalla zona punti disputando una gara che potrebbe definirsi incolore.
Il nono posto colto dal tedesco Nico Hulkenberg al volante della Haas-Ferrari accorcia ulteriormente il distacco del team americano dall’ex Scuderia Alpha Tauri che ora si è ridotto a tre punticini.

Nel corso del 58° giro Daniel Ricciardo ha lanciato un ultimo acuto registrando il giro più veloce e togliendo, di fatto, un punto al pilota McLaren Lando Norris. Il britannico, vincitore del GP di Singapore, continua a credere in una possibile, seppur improbabile, rimonta sull’olandese Max Verstappen potendo contare su una McLaren-Mercedes spaziale. Il figlio di Jos, secondo al traguardo dopo una gara solida, ha preceduto l’altro pilota McLaren, Oscar Piastri.

Il giro record siglato da Daniel Ricciardo (probabilmente alla sua ultima gara della carriera in F1) ha innescato polemiche. Il team rivale McLaren ha visto il gesto della Racing Bulls come un modo non molto sportivo di aiutare la blasonata cugina Red Bull Racing.
Il “tasso di Perth”, partito con gomme soft era passato alle medie già al decimo giro tornando sulle soft al 46° passaggio.  “Ho sentito dire che la Red Bull ha offerto 3,5 milioni di dollari per il giro più veloce, giusto?” -ha commentato Ricciardo dopo la gara in tono scherzoso- “In realtà il mio ingegnere mi ha proposto un ultimo set di gomme e non ho detto di no. Ho solo cercato di godermi il momento. Ma se poi Max dovesse vincere il mondiale per un punto, credo di essermi garantito un bel regalo di Natale, no?”.

Il team principal della Visa Cash App RB, Laurent Mekies, ha dichiarato: “La prestazione colta a Singapore, complessivamente, è stata migliore rispetto alle ultime gare. Tuttavia non è abbastanza buona per guadagnare punti. Siamo comunque apparsi competitivi fin da venerdì sia con Daniel che con Yuki. Tsunoda ha fatto un’ottima qualifica per accedere alla Q3, un risultato molto incoraggiante. Essendo ottavi in ​​griglia, speravamo di ottenere punti. Sfortunatamente Yuki ha perso 3 posizioni e da quel momento in poi abbiamo compreso che sarebbe stato molto difficile sorpassare. Le nostre partenze non sono state abbastanza buone in questa stagione ed è qualcosa su cui stiamo lavorando molto duramente per migliorare”.

Sulla lotta a centro gruppo sempre più aspra, Mekies commenta: “Le prestazioni sono molto vicine a centro gruppo e possono fare la differenza tra l’ottenere punti o meno. Il lato positivo della faccenda è che Yuki ha prodotto uno stint finale molto forte con la gomma morbida. E’ stata una decisione audace metterlo su quella mescola morbida per così tanti giri, ma ha funzionato e ci ha dato un buon vantaggio sul ritmo, anche se ciò non è bastato per tornare in zona punti. Partendo da più indietro, avevamo davvero bisogno di un’opportunità di Safety Car per Daniel. Probabilmente gli avrebbe consentito di tornare in lotta per i punti. Dan ha adottato una strategia aggressiva partendo con le Soft e ha fatto degli ottimi giri durante la gara, ma in realtà non ha avuto alcuna possibilità di raggiungere la zona punti essendo partito da così lontano in griglia. Non si è mai arreso e ha lottato per tutta la gara. Dato che questa potrebbe essere stata l’ultima gara di Daniel, abbiamo voluto dargli la possibilità di godersela e di realizzare il giro più veloce. Ora abbiamo qualche settimana per preparare il nostro ultimo sforzo per la parte finale del campionato che sarà molto serrata e densa di GP. La concorrenza è più serrata che mai e noi daremo il massimo”.

La Formula 1 tornerà in azione nel weekend del 18-20 ottobre ad Austin, in Texas. Sarà la prima di due ‘triplette’ che chiuderanno il Mondiale considerando che, dopo l’appuntamento statunitense, faranno seguito il GP del Messico e del Brasile. Dopodiché assisteremo alla seconda ‘tripletta’ con Las Vegas, Losail e Abu Dhabi.

Più informazioni su