Alluvione. Nuovo incontro in Municipio a Forlì con i Quartieri per fare il punto su quanto fatto e quanto da fare

Giovedì 26 settembre, in salone comunale, il vicesindaco Vincenzo Bongiorno e l’assessore Giuseppe Petetta hanno incontrato nuovamente i coordinatori e i vicecoordinatori dei Comitati di Quartiere e dei Comitati territoriali per fare il punto sugli interventi di ripristino e messa in sicurezza del territorio, eseguiti dopo la violenta ondata di maltempo della scorsa settimana.

“In una settimana abbiamo svolto due incontri in Salone Comunale poiché volevamo condividere con coordinatori e vicecoordinatori di Quartiere gli interventi messi in atto in questi giorni per risolvere le diverse criticità emerse sul territorio dopo gli allagamenti – spiega il vicesindaco Vincenzo Bongiorno -. L’intento è quello di fare sempre meglio, e a tal proposito crediamo che il punto di partenza per dare risposte concrete e sempre più immediate ed efficaci alla nostra comunità sia un dialogo continuo, trasparente e franco, con chi li rappresenta, a partire proprio dai Quartieri. Nel loro ruolo di sentinelle del territorio, i Comitati di Quartiere rappresentano un punto fermo e un interlocutore importante per la comunicazione e il coordinamento dell’emergenza. Con questo incontro, abbiamo raccolto anche le loro richieste e proposte, per risolvere le situazioni più critiche e sollecitare gli enti preposti a interventi urgenti e straordinari di prevenzione e contenimento del rischio idraulico”.

“Tramite la Protezione Civile – aggiunge l’assessore Giuseppe Petetta – abbiamo messo a disposizione, presso la fiera di Forlì, più di 700 sacchi di sabbia per situazioni di emergenza puntuali segnalate dai cittadini. Da giovedì 19 settembre, era già operativa la Colonna Mobile della Protezione Civile del Friuli Venezia Giulia con mezzi, idrovore e 16 operatori qualificati che hanno effettuato operazioni di scouting e interventi casa per casa per lo svuotamento dei livelli allagati. Dal 17 al 23 settembre sono intervenuti sul campo con attività di gestione e coordinamento dell’emergenza, a supporto del Comune di Forlì e dei Vigili del Fuoco, 185 volontari della Protezione Civile di Forlì Cesena più altri 8 operatori della Colonna Mobile Regionale. A questo dato vanno aggiunti i volontari spontanei che, singolarmente o organizzati, sono intervenuti seguendo indicazioni specifiche. Sul fronte della manutenzione, dall’inizio dell’emergenza ad oggi, sono stati attivati e conclusi 45 interventi di pulizia e lavaggio strade e marciapiedi, prosciugamento e svuotamento locali allagati, rimozione fango e pulizia fogne con auto spurgo. Si stimano, tra quelli già puliti e quelli ancora da pulire, circa 1300 pozzetti diffusi tra il quartiere San Benedetto, Via Isonzo e Via Pelacano. Poi ci sono le centinaia di buchette, bocche di lupo e griglie, soprattutto nei viali alberati, che sono state ripulite da detriti e materiale alluvionale in tutto il territorio cittadino. Hanno lavorato, per una media di 11 ore al giorno, 5 auto spurghi nelle zone più colpite dal maltempo. Resta alta l’attenzione sulla pulizia e il ripristino delle arginature sul fiume Montone (via Zignola, via Lughese e via Ghibellina) oltre alla messa in sicurezza di alcune situazioni più fragili di competenza della Regione Emilia Romagna, del Consorzio di Bonifica e di altri enti sovracomunali”.