La prossima conviviale del Rotary Club Forlì, riservata ai soci, si svolgerà martedì 24 settembre e avrà come relatore il prof. dott. Giorgio Ercolani, socio del sodalizio, che interverrà su “Le sfide nell’Ospedale di Forlì: dal corso di Laurea in Medicina alla Chirurgia oncologica e robotica”.
È stato presentato il nuovo service del Rotary Club Forlì che, con il coinvolgimento di alcuni istituti scolastici del territorio e di altri soggetti, promuove il progetto “Il valore imprescindibile di carta e penna nei processi di apprendimento”. L’intervento prevede laboratori di lettura e scrittura creativa su carta, in un percorso che tende a valorizzare la scrittura, la lettura e l’uso della propria calligrafia in un tempo in cui le nuove tecnologie hanno cambiato abitudini e approcci anche nel campo dell’apprendimento e della conoscenza. Aderiscono al progetto la scuola per l’infanzia “San Giovanni Bosco”, gli istituti comprensivi n. 4 (Annalena Tonelli) e n. 7 (Carmen Silvestroni) e il Liceo classico “G.B. Morgagni”. Il service, riconosciuto come District Grant, è stato illustrato nei giorni scorsi durante una conviviale del sodalizio presso il Circolo Aurora, a Palazzo Albicini, alla presenza dei responsabili degli istituti scolastici interessati e del settore Cultura del Comune di Forlì. «I dirigenti dei diversi istituti – ha affermato Giuseppe De Marinis, presidente del Rotary Club Forlì – hanno sottolineato l’importanza, nell’era della digitalizzazione, di guardare al futuro senza nostalgia, recuperando al contempo competenze essenziali per riuscire a dominare i supporti tecnologici anziché esserne dominati».
De Marinis, inoltre, presente il dirigente del servizio Cultura e Legalità del Comune, Stefano Benetti, ha sottolineato che pure l’Amministrazione comunale offre il proprio sostegno al progetto. Il nuovo service si inserisce in un’azione estesa su più Comuni e Province promossa dal Distretto rotariano 2072, cui il Rotary Club Forlì appartiene, e come District Grant risponde all’area di intervento “Alfabetizzazione e educazione di base”. De Marinis ha poi spiegato che il progetto si svolgerà in varie fasi e che «oltre a coinvolgere esperti noti sia a livello nazionale che locale sul tema della lettura e della scrittura, si caratterizzerà per l’impegno attivo dei soci, del Gruppo consorti e dei ragazzi del Rotaract a favore degli alunni».