A Forlì nuove strutture e servizi al campo di atletica Carlo Gotti, dove nasce il nuovo centro polifunzionale

Il buon momento che sta vivendo l’atletica italiana con le prestazioni olimpiche e la maturazione di grandi atleti si respira anche a Forlì, nel perimetro dello storico campo di allenamento “Carlo Gotti”. Qui, ben visibile agli occhi dei passanti, svetta lo scheletro in costruzione del nuovo centro polifunzionale per le squadre forlivesi, finanziato interamente con risorse del Comune di Forlì.
“Forlì città dello sport non è soltanto uno slogan” – commenta l’assessore Kevin Bravi – “i tanti cantieri in corso in centro e nelle periferie dimostrano un’attenzione particolare di questa Amministrazione verso la qualità e la sicurezza delle infrastrutture che caratterizzano il nostro territorio. Al campo Gotti procedono come da cronoprogramma i lavori per la realizzazione di due distinti fabbricati: uno di natura polifunzionale per il potenziamento e la gestione di varie attività, l’altro destinato al ricovero di mezzi e attrezzi sportivi. L’edificio polifunzionale, di superficie lorda pari ad oltre 300 mq, sarà dotato di una palestra centrale di circa 90 mq, 3 uffici, bagni per disabili, 2 spogliatoi, numerose docce, ripostigli e un’aula polivalente. Il posizionamento di pannelli fotovoltaici sul tetto dell’edificio garantirà consumi energetici molto limitati. Poco distante dal nuovo fabbricato, sorgerà un deposito attrezzi di superficie più ridotta. Salvo imprevisti, i lavori relativi a questo cantiere si concluderanno entro la primavera del 2025.”

“Un secondo appalto, finanziato anch’esso con risorse del Comune, riguarda opere di efficientamento energetico dell’area esterna all’impianto sportivo esistente e l’adeguamento dei presidi antincendio. I corpi illuminanti del campo di gara e allenamento sono stati adeguati e/o implementati con lampade a led a basso consumo. L’impianto, dotato di gruppo di continuità, è stato realizzato per consentire il regolare deflusso di atleti e pubblico anche in caso di black-out o situazioni di emergenza” conclude l’assessore Bravi.