Ausl Romagna: Sono 166 gli operatori sospesi per non essersi vaccinati

Alla data del 6 ottobre è salito a 166 il numero degli operatori dell’Ausl Romagna sospesi per non aver aderito alla campagna vaccinale anticovid, ( senza giustificato motivo): 12 dirigenti, 138 operatori del Comparto e 16 operatori Convenzionati.  “Per tutte le categorie la % sul totale del personale è inferiore all’1%” sottolineano dall’Azienda sanitaria romagnola, che una settimana fa aveva sospeso 162 operatori “no vax”. Nell’ultima settimana è aumentato di 4 unità il numero del personale sospeso.

“Si riportano i dati relativi all’applicazione dell’articolo 4 «obbligo di vaccinazione contro il Covid-19 per gli esercenti le professioni sanitarie e gli operatori di interesse sanitario» del DL 44 del 2021 convertito in legge 76 del 2021″ – ha spiegato Ausl -. I numeri rappresentano le «sospensioni del diritto di svolgere prestazioni o mansioni che implicano contatti interpersonali o che comportino, in qualsiasi altra forma, il rischio di diffusione del contagio da Covid-19”